Dipingere la casa di rosa: l’ispirazione pink rientra tra le tendenze d’arredo, ecco come realizzarla al meglio con i consigli giusti.
Chi l’ha detto che per una casa accogliente e raffinata le pareti devono essere esclusivamente bianche o dai colori neutri e che il mobilio non possa virare a colori particolari?
Ha molto successo la cosiddetta ispirazione pink, che vede appunto il rosa, questo colore che trasmette molta serenità, dominare in casa come protagonista. Un’abitazione all’insegna del rosa è sicuramente frutto di una scelta ben determinata e ponderata che viene da un’anima romantica.
Il rosa, colore per eccellenza femminile e che rimanda ad atmosfere eteree e soavi indica una leggiadria che può essere riportata anche nell’arredamento, ovviamente nei modi appropriati per non creare un effetto “too much”. Come inserire il rosa in casa senza esagerare ma creando ambienti avvolgenti e raffinate?
Il colore che trasmette serenità, il rosa appunto, può essere declinato in varie sfumature e ci si chiede: come scegliere la tonalità più adatta per la propria casa?
Oltre che ad arredare in rosa attraverso complementi d’arredo come i tessuti, dal rivestimento del divano ai cuscini alle tende, ciò che fa di un’abitazione una casa pink è la pittura delle pareti. Il rosa regala un tocco di eleganza, calore e vivacità in base alla tonalità i cui è espresso.
Dipingere le pareti di rosa è al tempo stesso una scelta estetica e un modo per influenzare l’umore e rendere un’atmosfera rilassante e coinvolgente. Da abbinare a mobili bianchi o in legno naturale, anche il nero è un accostamento perfetto con i muri tinti di rosa.
Si va dal rosa ciclamino, una tonalità abbastanza accesa che si abbina bene anche al verde, al grigio o al bianco crema per arrivare al rosa cipira, molto più delicato da accompagnare al grigio scuro o al legno naturale oltre che al bianco.
Ma poi c’è anche il famoso rosa Mountbatten che tende al violaceo un po’ spento. Si chiama così dall’ammiraglio Louis Mountbattenche usò questo colore per mimetizzare le navi da guerra. Si può puntare al rosa quarzo, con una nuance più fredda che richiama appunto quella del prezioso minerale.
C’è poi il rosa confetto più giocoso e che si rifà al mondo dell’infanzia e il rosa magenta, acceso e vivace: può servire anche solo per una sola parete da valorizzare all’interno della stanza.
Il rosa fucsia e il rosa fluo sono più azzardati ed è bene che siano dosati in piccole quantità, quindi come elementi di accompagnamento e non dominanti. Impossibile dimenticare il rosa Barbie, quello tipico della celebre e iconica bambola che serve per dare un tocco divertente e il più classico e austero rosa antico per un’ambiente in stile retrò.
Il rosa salmone vira all’arancio ed è più difficile da inserire nelle pareti di casa, così come il rosa corallo, troppo acceso, mentre il rosa pastello è perfetto oltre che per la cameretta di una bambina anche per un soggiorno da arredare con elementi a contrasto.
E' il momento del cambio stagione, ma come riporre le scarpe estive? i consigli di…
Torna in tv MasterChef: una giuria stellata per gli aspiranti chef, ecco chi ci sarà.…
Un peso crescente sul bilancio familiare sono le bollette, che assorbono il 23% della spesa…
Su Netflix è arrivato 'Inganno', la nuova serie con Monica Guerritore che parla dei tabù…
Come proteggere i mobili da giardino in inverno? In molti si chiedono come fare per…
E' uno dei più amati al GF: Enzo Paolo Turchi è nel mezzo di una…