Voucher scuola, di cosa si tratta, come funzione e a quanto ammonta: tutte le info utili

In arrivo un importante aiuto per tantissime famiglie con bambini: il voucher scuola. Vediamo come funziona e come averlo.

Settembre non segna solo l’arrivo dell’autunno e la fine delle vacanze. Settembre significa anche ritorno in ufficio per noi adulti e ritorno tra i banchi di scuola per i nostri figli. Un ritorno tutto sommato piacevole in quanto, dopo la pausa estiva, possono finalmente rivedere i loro amici e compagni di giochi.

La scuola è un diritto ma…ha dei costi che, talvolta, possono diventare insostenibili quando a lavorare è solo un genitore o quando si hanno tanti figli che studiano. Me nessuno deve essere lasciato indietro e, per questa ragione, oltre ai tanti bonus già messi in campo a sostegno delle famiglie più bisognose, ora arriva un altro aiuto davvero importante.

Si tratta del voucher scuola: un sussidio che si rivolge alle famiglie con Isee entro una certa soglia. Molte famiglie non conoscono ancora bene come funziona questo bonus e, pertanto, spesso non sanno nemmeno come fare richiesta e rischiano di farsi sfuggire un’agevolazione a cui, invece, avrebbero diritto.

Voucher scuola: ecco cosa devi fare per ottenerlo

Il Governo di Giorgia Meloni, in questi primi due anni di legislatura, ha messo in campo diversi bonus rivolti a nuclei familiari con reddito e Isee bassi. Ora, per le famiglie con figli in età scolastica, arriva un altro aiuto: il voucher scuola.

Il voucher scuola consiste in buoni per l’acquisto dei libri scolastici. Le famiglie che soddisfano i requisiti richiesti per ottenere questo beneficio, potranno, dunque,  ottenere i libri scolastici gratuitamente o ad un costo notevolmente ridotto. Questo aiuto si rivolge alle famiglie con figli  iscritti a scuole secondarie di primo o secondo grado, inclusi i percorsi di istruzione professionale.

A differenza di altri bonus per le famiglie come, ad esempio, la Carta dedicata a Te o la Carta acquisti, il voucher scuola non è statale ma regionale. Pertanto va chiesto alla propria Regione di residenza consultando il bando sul sito. Purtroppo in alcune regioni il bando è già stato chiuso. Le Regioni in cui è ancora possibile fare richiesta per ottenere il voucher scuola sono:

• Emilia Romagna: c’è tempo fino al 25 ottobre;
• Sicilia: domanda da presentare entro il 25 ottobre;
• Trentino Alto Adige: le domande possono essere presentate dal 23 settembre fino al 4 novembre;
• Umbria: il bando scade il 3 ottobre e si rivolge solo a famiglie con Isee fino a 15.493,71 euro;
• Veneto: le richieste devono pervenire nel periodo compreso tra il 16 settembre e il 18 ottobre.

In Sardegna e in Campania ogni Comune procede in modo autonomo e, dunque, le date di scadenza dei bandi e i limiti Isee devono essere consultati sui siti dei vari Comuni. In Lombardia, invece, sono disponibili diversi tipi di bonus scuola, ciascuno con scadenze differenti.