Un bonus destinato ai lavoratori e previsto per gennaio del prossimo anno potrebbe già arrivare nelle prossime settimane: i requisiti.
Continua il lavoro del Governo per mettere a punto la nuova Legge di Bilancio 2025. L’esecutivo sta valutando una serie di misure da inserire al suo interno, ma ad ora non ci sono conferme su quali saranno anche se già è stato anticipato che l’obiettivo sarà quello di mantenere l’equilibrio per cercare di ridurre il debito pubblico.
Tra le varie novità che potrebbero essere introdotte ci sarebbe anche un bonus per i lavoratori dipendenti con figli, un contributo che era stato già annunciato, ma che potrebbe arrivare prima rispetto ai tempi previsti in precedenza. Al momento si tratta solo di un’ipotesi ed anche i requisiti potrebbero subire variazioni.
“Bonus Befana”, il contributo potrebbe già arrivare a dicembre
Ad aprile era stato annunciato il cosiddetto “Bonus Befana”, un contributo da 100 euro previsto per gennaio 2025 e destinato ai lavoratori dipendenti con figli ed in possesso di determinati requisiti. Questo bonus, però, potrebbe arrivare qualche settimana.
A spiegarlo Il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, che, parlando non solo delle nuove misure della Manovra, secondo quanto riporta AdnKronos, non ha escluso la possibilità di anticipare a dicembre il contributo per le famiglie andando ad implementare le tredicesime del 2024. L’obiettivo del Governo sarebbe, dunque, quello di aiutare le famiglie, non solo con l’Assegno Unico, i cui importi sono aumentati, durante il periodo natalizio quando si affrontano i conguagli fiscali di fine anno, ma anche quello di alleggerire l’impatto sui conti a gennaio quando la Legge di Bilancio entrerà in vigore.
Come detto, ad oggi, si parla soltanto di ipotesi, bisognerà attendere le conferme e successivamente le istruzioni dell’Inps che spiegherà le modalità e le scadenze per inoltrare la domanda e ricevere il bonus, già ribattezzato come “Bonus Natale”, nella tredicesima.
Per quanto riguarda i requisiti, il bonus, già approvato ad aprile, sarebbe destinato, come già detto ai lavoratori con figli che siano in possesso dei seguenti requisiti: un reddito complessivo non superiore a 28mila euro; coniuge non separato e almeno un figlio, entrambi a carico, o in alternativa, il richiedente dovrà avere almeno un figlio a carico, nel caso in cui l’altro genitore manchi o non abbia riconosciuto il figlio; imposta lorda che viene determinata sui redditi da lavoro dipendente, ad esclusione di pensioni e assegni equiparati, che sia di importo superiore a quello delle detrazioni spettanti. Tali requisiti, però, potrebbero subire variazioni in seguito quando arriverà la decisione definitiva sul bonus.